![]() |
DIVULGAZIONE ![]() |
![]() |
![]() |
Parola | Descrizione |
Fotosintesi con ciclo C4 | In alcune piante l'anidride carbonica
non partecipa direttamente al ciclo di Calvin, ma viene "temporaneamente"
trasformata, a livello delle cellule del mesofillo della foglia, in un
composto detto ossalacetato che possiede 4 atomi di carbonio. Questo viene
a sua volta trasformato in un altro composto a 4 atomi di carbonio, il
malato (o l'aspartato, a seconda della specie vegetale), che migra dal
mesofillo alle cellule che circondano i fasci conduttori (cellule della
guaina del fascio). Qui il malato (o l'aspartato) viene riconvertito in
anidride carbonica, CO2, che viene infine coinvolta nelle reazioni del
ciclo di Krebs. Questo tipo di fotosintesi si riscontra principalmente
in piante che vivono nelle regioni tropicali: infatti, nelle piante C4
la fotosintesi si svolge in modo ottimale a temperature più alte di quelle
richieste dalle piante C3; inoltre, le C4 riescono a fiorire a temperature
alle quali le C3 non sopravvivono. La resa della fotosintesi con ciclo
C4 (ossia la quantità di zuccheri prodotti rispetto all'anidride carbonica
utilizzata) è superiore a quella della fotosintesi C3, a causa del fenomeno
della fotorespirazione che accompagna quest'ultima: di conseguenza, le
piante C4 riescono a effettuare la fotosintesi alla stessa velocità delle
C3, ma aprendo in misura inferiore gli stomi, limitando in tal modo anche
la perdita di acqua. Si ritrovano piante con fotosintesi C4 in almeno
18 famiglie differenti e in oltre 100 generi: sembra che, nel corso dell'evoluzione,
questo tipo di reazione fotosintetica si sia affermata in modo indipendente
nelle diverse linee evolutive del regno vegetale. Fonte: Encarta |