Distribuzione |
nelle acque salmastre costiere ed in ogni
tipo di acque interne. |
Descrizione |
corpo molto allungato a sezione cilindrica
anteriormente e compressa lateralmente nella regione della coda; colorazione
molto scura sul dorso, giallastra o grigia sul ventre; pinna dorsale, caudale
ed anale fuse in un'unica pinna; mancano le pinne ventrali; squame piccolissime
e cute molto scivolosa per l'abbondanza di muco prodotto da apposite cellule
cutanee. Può raggiungere i 2 metri di lunghezza e i 6 chili di peso. |
Abitudini |
la riproduzione avviene nell'Oceano Atlantico
(Mar dei Sargassi). Le giovani larve (leptocefali) migrano verso le acque
dolci delle coste europee nel corso dei primi tre anni di vita. Raggiungono
le foci dei grandi fiumi quando, nel terzo anno, misurano circa 6-7 centimetri
(ceche). Risalgono lungo i fiumi popolando le acque interne di ogni genere.
Nelle acque dolci si accrescono fino al raggiungimento della maturità sessuale
(8-10 anni), raggiunta la quale cessano di alimentarsi ed iniziano la migrazione
inversa verso il mare. Gli adulti muoiono a riproduzione avvenuta, dopo
aver compiuto un viaggio di 5000 - 7000 km. Durante il giorno vivono rintanate
per uscire in cerca di cibo durante la notte. Svernano sepolte nel fango.
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Note |
Il suo sangue contiene una tossina (ittiotossina)
che agisce sul sistema nervoso e che può essere pericolosa anche per l'uomo,
se viene a contatto con tagli o ferite sulla pelle. Per questo motivo non
è oggetto di predazione da parte di mammiferi o di pesci carnivori. |
Habitat |
è una specie catadroma, che cioè dai fiumi
scende al mare per riprodursi, predilige gli ambienti con fondali melmosi
anche se si adatta a qualunque ambiente d'acqua dolce. |
Alimentazione |
invertebrati acquatici, piccoli pesci e uova
di pesce in attesa di schiusa, rane, girini, vermi. |
Situazione in laguna |
è presente in tutte le acque della provincia
di Venezia, compresa la Laguna. E' abbondante nelle acque del Veneto orientale.
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