Distribuzione |
Europa centrale e meridionale (escluse Scandinavia,
Inghilterra, Islanda), Nord America. |
Descrizione |
la pelliccia è bruno - rossastra, tranne sulla
gola e sul petto che sono bianchi. La pianta delle zampe è priva di peli,
il naso è color carne. La coda è lunga e molto folta, le orecchie presentano
il bordo bianco. Ha una bocca piccola, ma può spalancarla fino a che la
mascella e la mandibola non formano un angolo retto, permettendole così
di trasportare grosse prede e uova senza romperle. |
Abitudini |
è solitaria, buona arrampicatrice, attiva
soprattutto di notte, quando esce per cacciare le prede. Durante il periodo
dell'accoppiamento, che avviene tra luglio e agosto, è molto rumorosa. Possiede
ghiandole odorifere localizzate sulle zampe, sul ventre e nella regione
anale con le quali marca il territorio. Si sposta con un'andatura a balzi,
dando luogo ad una serie di impronte parallele nelle quali la traccia delle
zampe posteriori coincide con quella delle anteriori. |
Habitat |
zone coltivate, boschi decidui, ambienti antropizzati.
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Alimentazione |
la dieta della faina varia durante le stagioni,
e consiste principalmente in roditori, uova di uccelli, bacche, insetti,
piccoli uccelli. |
Riproduzione |
raggiunge la maturità sessuale a 2 - 3 anni.
Si riproduce in luglio - agosto, ma lo sviluppo dell'uovo inizia solamente
in gennaio - febbraio, di conseguenza i piccoli, da 2 a 4, nascono in marzo
- aprile. Dopo la nascita il maschio viene cacciato via dalla femmina. I
piccoli nascono nudi e ciechi, aprono gli occhi alla fine della quinta settimana.
La femmina si occupa per 6 - 8 settimane dei cuccioli, che diventano indipendenti
dopo 3 mesi quando raggiungono la taglia adulta. Il nido viene costruito
anche in quelli abbandonati da altri animali e nelle cavità degli alberi. |