Distribuzione |
Atlantico orientale, Isole Britanniche, Stretto
di Gibilterra fino a Capo Verde e attorno alle Isole Canarie, Mediterraneo.
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Descrizione |
corpo ovale, alto, compresso ai lati. Mascella
leggermente sporgente rispetto alla mandibola. Denti robusti, adatti a rompere
i gusci di conchiglie e crostacei. Le pinne pettorali sono lunghe, quelle
addominali sono molto più corte. La pinna caudale è suddivisa in due lobi,
con sfumature grigio - verdi. Il corpo è di colore grigio, presenta dei
riflessi azzurro - dorati sul dorso e argentei sui fianchi. L'orata si riconosce
per la presenza di una macchia rossa più o meno evidente tra gli occhi.
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Abitudini |
pesce sedentario, vive solitario o in piccoli
gruppi. Tollera livelli di salinità che vanno dal 20 al 45‰, per questo
motivo riesce a spostarsi in primavera nelle lagune e negli estuari per
trovare cibo. D'inverno si rifugia negli strati più profondi del mare per
evitare le basse temperature, che non riesce a sopportare, e per riprodursi.
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Habitat |
acqua dolce, salmastra, marina. Risiede nelle
praterie di fanerogame e sui fondali sabbiosi. |
Alimentazione |
è principalmente carnivoro, si nutre di crostacei,
compresi i mitili e le ostriche. |
Riproduzione |
nel corso della crescita ogni orata inverte
il proprio sesso: fino ai due anni si comporta da maschio, successivamente
diventa femmina. La maturità sessuale dei maschi viene raggiunta a 2 anni,
nelle femmine invece a 3 - 4 anni. Si riproducono in mare tra ottobre e
dicembre, le uova sono sferiche e pelagiche. |
Situazione in laguna |
Valli da pesca (Dogà, Grassabò, Cavallino,
Lio Maggiore, Paleazza, Perini, Serraglia, Averto, Contarina, Cornio Basso,
Zappa, Figheri, Pierimpié), laguna viva tra il canale Malamocco - Marghera
e la Giudecca. |