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NOME COMUNE
MINIATURE
Regno Animalia
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Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Passeriformes
Famiglia Ploceidae
Genere Passer
Specie domesticus
Classificazione Linneo, 1758
Nome Comune passera d'Italia
Taglia 15 - 16 centimetri
Apertura Alare 25 centimetri
Peso Maschio 30 grammi
Peso Femmina 30 grammi

Distribuzione è diffuso in tutto il mondo, ed è originario dell'Eurasia e dell'Africa del Nord.
Descrizione fronte e parte superiore della testa di colore grigio. La parte posteriore del corpo è di colore marrone con delle striature nere. Il petto e il ventre sono di colore grigio scuro. Il becco è scuro, mentre le zampe sono marroni. Le ali sono marroni con una banda bianca. Il maschio ha le guance bianche e la gola nera, particolare che lo distingue dalla femmina.
Canto il suo canto può essere udito tutto l'anno, anche se meno frequentemente in agosto e durante le giornate fredde e piovose.
Abitudini spesso vive in colonie numerose, durante l'autunno non migra, ma si sposta in stormi all'interno della sua regione. È un commensale delll'uomo, perciò dipende strettamente dalla sua presenza. Nonostante sia un animale gregario, difende in modo aggressivo il territorio attorno al nido. I maschi lo difendono dagli altri maschi, e le femmine dalle altre femmine.
Habitat predilige gli habitat vicini alle abitazioni dell'uomo.
Volo il volo è diretto, con un battito d'ali continuo.
Alimentazione è onnivoro, si nutre principlamente di insetti, semi, germogli, frutti.
Nidificazione costruisce il nido durante il mese di marzo, nei posti più disparati, solitamente in cavità poste ad una certa altezza dal suolo. Il nido è formato da paglia, foglie, batuffoli di lana, ecc. Talvolta occupa anche nidi di rondini, dopo avere cacciato gli uccelli che li occupano. La femmina depone da 3 a 8 uova, che vengono covate da entrambi i genitori per 13 - 14 giorni. I piccoli vengono nutriti inizialmente con larve di insetti, in seguito con il cibo rigurgitato dai genitori. All'età di 17 giorni, i piccoli sono già in grado di lasciare il nido. Poco dopo i genitori costruiscono un altro nido, e in un anno si possono avere anche fino a quattro nidiate.

Fonti  
Riferimenti Oiseaux.net
University of Michigan - Museum of Zoology
Riferimenti web http://www.oiseaux.net/
http://animaldiversity.ummz.umich.edu/
Fonte fotografia http://animaldiversity.ummz.umich.edu
Fonte verso http://animaldiversity.ummz.umich.edu
Fonte video http://www.hbw.com/ibc/

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