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AMBIENTI FLORA-FAUNA DIDATTICA IMMAGINI GLOSSARIO CREDITS
SPECIE
NOME COMUNE
MINIATURE
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta (pianta vascolare)
Superdivisione Spermatophyta (pianta a seme)
Divisione Magnoliophyta (pianta a fiore)
Classe Liliopsida (monocotiledone)
Ordine Najadales
Famiglia Ruppiaceae
Genere Ruppia
Specie maritima
Classificazione L.
Nome Comune ruppia

Distribuzione è diffusa in tutto il mondo, il limite settentrionale è circa il 69° parallelo, quello meridionale il 55°.
Descrizione non è una vera pianta marina, viene piuttosto considerata una specie di acqua dolce con un'alta tollerabilità verso la salinità. Si comporta come specie annuale in habitat soggetti a siccità e a variazioni consistenti di salinità, mentre in habitat più stabili si comporta da perenne. Alcuni studiosi hanno osservato che le specie perenni crescono di preferenza in aree soggette a condizioni di marea che lasciano le piante esposte o coperte dall'acqua, mentre le piante annuali crescono in stagni poco profondi soggetti in misura minore all'azione della marea. Le piante degli ambienti più stabili generalmente sono più alte e hanno foglie più larghe; inoltre hanno anche peduncoli floreali più lunghi in modo che l'impollinazione avvenga alla superficie dell'acqua piuttosto che sotto, e presentano un sistema di radici più ampio e forte che permette l'ibernazione vegetativa. Una pianta di ruppia può avere 2 - 15 nodi sul rizoma. Le radici avventizie si presentano singolarmente o raggruppate, fino ad un numero di 20, in corrispondenza dei nodi. Il corpo sotterraneo della ruppia è un rizoma che si diparte da un singolo asse con germogli che si originano ad intervalli di 1 centimetro l'uno dall'altro. I rizomi dal punto di vista anatomico sono simili ai gambi verticali tranne che per la presenza di radici anziché foglie. I rizomi contengono più amido dei gambi verticali, sono sottili e di colore più chiaro, e solitamente si trovano alcuni millimetri sotto la superficie. Il sistema vascolare nei rizomi e nelle radici è estremamente semplice. Le piante soggette all'esposizione all'aria negli habitat intertidali producono un minore numero di germogli, un numero maggiore di germogli che fioriscono all'inizio della stagione di crescita, e una produzione più modesta di drupeole rispetto alle piante che rimangono sommerse durante la stagione di crescita. Prima e durante la fioritura i sottili gambi della ruppia crescono velocemente, producendo numerosi rami laterali che a loro volta si ramificano e così via. I gambi possono raggiungere i 3 metri di lunghezza, anche se l'altezza media di questa pianta in acque temperate è di 5 - 20 centimetri. Le foglie sono piccole, alternate, di lunghezza minore di 20 millimetri, con punte ottuse o acute, margini dentellati o interi. La proporzione dell'area della foglia alle diverse profondità riflette gli adattamenti ai diversi gradi di illuminazione dovuti alla torbidità dell'acqua o alla presenza di altre piante. La struttura delle cellule epidermiche delle foglie e la loro composizione chimica varia a seconda della salinità dell'acqua.
Note quasi il 100% della biomassa sotterranea della Ruppia (radici e rizomi) si trova nei primi 10 centimetri del substrato. Negli estuari temperati, ambienti nei quali la pianta si comporta come perenne, il peso secco delle parti subaeree nel periodo di maggiore crescita può variare dal 76% del peso secco totale della pianta in luoghi dove l'acqua è estremamante poco profonda al 2% in luoghi più profondi. Questo può riflettere le diverse strategie per l'assunzione di nutrienti o per la sopravvivenza in acque scarsamente illuminate. Anche se la guaina protegge parzialmente le radici della ruppia dal disseccamento e da eventuali danni fisici, il sistema radicale è delicato e non è in grado di penetrare in profondità nel sedimento. Questo rende la specie particolarmente suscettibile alla turbolenza dell'acqua. Produce un elevato numero di fiori sotto il livello dell'acqua dopo circa 5 - 6 settimana dall'inizio della crescita primaverile. Il polline rilasciato dai fiori sale alla superficie dell'acqua trasportato da bolle di gas, e viene così trasportato verso i fiori di altre piante di ruppia. La riproduzione può avvenire per via sessuata (polline) o per via assessuata (rizomi).
Habitat coste, paludi salmastre, lagune, stagni.

Fonti  
Riferimenti U.S. Geological Survey
Riferimenti web http://www.usgs.gov/
Fonte fotografia http://www.csc.noaa.gov/

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